La recensione più critica
1,0 su 5 stelleE' un extra sub P. K.Dick
Recensito in Italia 🇮🇹 il 18 maggio 2022
E' un romanzetto da quattro soldi! Quando Dick non aveva capito l'immenso potenziale che poteva esprimere, cosa che ha fatto nella sua pur breve vita, nel campo della Scienze Fiction, allora definito un genere di intrattenimento "sub letterario al pari del genere "giallo" e "poliziesco", che pur ha espresso capolavori indiscutibili. E quindi Dick, forse spronato da qualcuna delle sue compagne voleva abbandonare il genere S.F. per passare a quella chiamata letteratura seria, gia invasa da altre specifiche genialità.
Meno male che questo "romanzo!" è stato maltrattato, tanto da fargli capire che era meglio si dedicasse la dove era più versato, lasciandoci capolavori inarrivabili del genere. Idee da cui sono stati tratti capolavori cinematografici, di cui il più noto blade runner (ovviamente il primo "originale"). O quella realtà he cinematograficamente è stata rewsa da "Minoriti report" con l'impiego dei precox. questo non è P.K.Dick, non sono riusito a legerlo dopo la 20ma pagina. Di utile se lo si considera nel campo della letteratura sociale espone il mondo comune dell'umanità, ordinaria, becera e subnormale, nella quale ci si affatica per cinque-sei giorni a settimana per viverne una da dementi (alcool, droghe, sessualità da sfogo e slot machines; probabilmente per dimenicare gli altri. SE lo volete prendere per completare Dick va bene ma se volete leggere il vero Dick c'è unampia scelta a partire dalla raccolta di tutti i racconti brevi. RIPETO QUESTO NON E' P.K.Dick, a partire dal titolo.