Romanzo breve, forse troppo per il prezzo. Le vite di sette donne s intrecciano, la notte di Natale quando l uomo che le accomuna non si presenta a cena, congedandosi con un sibillino messaggio. Il libro è diviso in capitoli, ognuno dedicato a una protagonista del romanzo. Che dire, le descrizioni sono molto ben fatte, estremizzate al punto giusto, ma si arriva al finale tanto aspettato chiedendosi: eh Beh? Il protagonista maschile viene presentato come un uomo deboluccio, in balia degli eventi e del cannibalismo emotivo di queste donne. La milano descritta, forse esisterà ancora,ma la sento molto distante dal mio modo di vivere, quindi mi è mancata l'immedesimazione. Insomma, un libro che si legge per l'ottima capacità di scrittura, che però come trama potrebbe piacere a persone dai 50 anni in su, che trovano certi argomenti ancora un po' "pruriginosi" rispetto a noi trentenni Non approfondisco per nn cadere nello spoiler e ai posteri che leggeranno questo libro la sentenza