E' il primo libro che leggo di Mencarelli e mi ha spiazzato. Un libro che tratta un tema drammatico: la malattia di un figlio (l'autismo, in questo caso), l'impotenza di un genitore. Ma lo fa con un realismo impressionante. C'è tanta verità in quest'opera: il peso e le difficoltà di un genitore che si scontra con la malattia e con l'indifferenza del mondo esterno; lo Stato assente quando la malattia è così grave e tutto il peso che ricade sulla famiglia. E' un libro che fa riflettere...