Quando si perde una persona cara nulla è più come prima e la vita, inevitabilmente, cambia ed è necessario fare anche dei cambiamenti che sono la diretta conseguenza dell'assenza di quella persona.
Ed ecco che ad Arianna succede proprio così: la sua adorata ed effervescente nonna è morta e lei non si dà pace e piange tutte le lacrime di cui anche lei non credeva di avere.
D'altronde non è semplice non avere più vicino una persona come la nonna che era sempre presente nella sua vita, sempre allegra e ironica, premurosa ed affettuosa.
Quando dalle parti del Gianicolo su una macchina rossa però le appare la nonna, Arianna non crede ai suoi occhi e non capisce più niente,
Soprattutto non riesce a capire se sta sognando o se è realtà.
Inizia così una meravigliosa avventura che le vede protagoniste e con una Arianna sempre molto preoccupata di svegliarsi da ciò che crede un sogno e ritrovarsi ancora senza la sua adorata nonna.
Inizia così una tempesta di domande alle quali la nonna non solo non risponde, ma svicola spesso sulle risposte ma concede ad Arianna di entrare nel suo passato e di fantasticare sul futuro.
Le ripete in continuazione che lei c'è ancora: è viva e presente nei suoi pensieri, è sempre al suo fianco e non la abbandonerà mai ma che è necessario che Arianna si tolga questo grande dolore dal cuore che la schiaccia come se fosse un macigno.
Sono difficili le cose belle è una storia meravigliosa, toccante e commovente, che a tratti ti fa tornare bambino.
Una storia densa di insegnamenti, scritta come una favola, che ci fa riflettere sulla natura umana e ci fa comprendere quanto sia necessario vivere con questa ironia, con questi pensieri positivi e con una visione della vita diversa, non ripiegata su noi stessi nemmeno di fronte alle tragedie.
La storia è densa di sentimento, mai banale, e molto, molto delicata.
Credo sia inutile dire che chiunque abbia perso qualcuno di caro si identifichi con Arianna e con i sentimenti che prova ed è altrettanto inutile dire che, in più di una pagina, non si riescono a frenare le lacrime.
Ed è evidente che ogni lettore, io compresa, leggendo Sono difficili le cose belle pensi ai suoi cari che non ci sono più .
Matteo Nucci ha confezionato una storia che colpisce per la delicatezza e i messaggi che vengono proposti pagina dopo pagina.
La meraviglia di questa storia è che non provi mai la malinconia o la tristezza ma solo sentimenti positivi.
Complimenti per questo bijoux da far leggere a grandi e piccini.