Recensione cliente

Recensito in Italia 🇮🇹 il 28 aprile 2016
Robecchi non delude; fu una piacevole scoperta con il precedente romanzo Questa non è una canzone d'amore, e continua con lo stesso stile semplice ironico e veritiero. Il racconto in prima persona consente all'autore di dialogare con sé stesso e con il lettore rendendolo partecipe delle illusioni, dei compromessi, dei vizi, dei facili successi della nostra società in cui nella vita di ciascuno basta veramente poco per stravolgere ogni certezza di fronte alla insopprimibile urgenza di ciascuno di noi: l'amore, le emozioni e i sentimenti. La storia, tragica di omicidi inutili, è condotta con leggerezza, ma non con superficialità; Robecchi ci offre diversi scorci della composita società milanese lasciandoci con un lieto fine ossia la speranza che possa ogni tanto "sotto copertura" soccorrerci l' amore, l'amicizia o la stima.
4 persone l'hanno trovato utile
Segnala Link permanente