La recensione più critica
1,0 su 5 stelleOrrendo
Recensito in Italia il 5 settembre 2021
L'autore mi era già sembrato mediocre in "Lei che ama solo me" ma, complice il clima estivo e il fatto che fosse in offerta, ho deciso di dargli un'altra chance.
Inutilmente.
Questo libro se possibile è ancora peggio dell'altro: sostanzialmente non c'è una storia, non un po' di suspense o un colpo di scena, per non parlare di un minimo di approfondimento psicologico. L'intero libro racconta la storia di due deficienti perseguitati senza alcun motivo dai vicini di casa psicopatici.
I due deficienti (peraltro senza famiglia, senza colleghi e senza amici, tranne uno a testa più deficiente di loro) anziché fare la cosa più logica, cioè cambiare casa, stanno lì buoni buoni a farsene combinare di tutti i colori, fino all'inevitabile e tragico epilogo.
Fine, non succede nient'altro.
Ho retto la noia sperando in un ultimo (e unico) colpo di scena finale, invece nulla. L'autore si non si spreca neanche a dare uno straccio di spiegazione al comportamento dei vicini psicopatici, che oltre a tormentare i vicini sono soliti commettere qualche omicidio o tentato omicidio random tra parenti/amici dei vicini presi di mira. Perché? Non è dato saperlo.
Insomma un pasticciaccio orrendo, sconclusionato, scritto male, noioso e intervallato da scene di sesso del tutto decontestualizzate, tanto volgari quanto ridicole. Come già avevo scritto nell'altra recensione, non vale neanche 0,99 in offerta.