La recensione più positiva
4,0 su 5 stelleQuasi Ottimo
Recensito in Italia 🇮🇹 il 5 marzo 2023
Di solito utilizzo dischi Samsung, sia interni che portatili, e non ho mai avuto problemi. Questa volta ho deciso di acquistare il portatile Sandisk Extreme V2 NVMe 1050 Mb/s.
Il produttore dichiara, di fatto, in lettura e scrittura sequenziale, rispettivamente 1050 Mb/s e 1000 Mb/s.
La memoria Flash Nand è di tipo TLC.
Il disco è "Dramless" quindi non ha a bordo una memoria dedicata che faccia da cache. Ne risentiranno quindi le prestazioni quando si vorranno trasferire quantità molto grandi di dati ma in questo caso ovviamente ci si orienterà su dischi più professionali.
Il disco è di dimesioni contenute. E' largo e spesso quanto un T5/T7 ma è più lungo. Niente che non possa stare comunque anche nella tasca dei jeans.
Rispetto al design scarno e minimalista dei portatili Samsung questo SanDisk è più bello a vedersi e dà una impressione di buona fattura. La finitura superficiale è di un materiale "vellutato" che non lo fa scivolare ed è anche piacevole al tatto.
Rispetto alla protezione da urti e altro viene dato come resistente all'acqua e alle cadute da una altezza di 2 Mt.
Il cavetto USB-C accluso è, in merito alla lunghezza, una cosa miserevole testimoniata da soli 16.5 cm (spinotti compresi).
Ancor più miserevole l'adapter USB-A. Data la categoria di questo SSD è incomprensibile come non venga fornito anche un cavetto USB-A quasi sempre presente nei dischi similari della concorrenza. Positivo comunque il fatto che l'adapter supporti porte USB-A da 10 Gbps (quelle che venivano chiamate 3.1) e quindi la stessa velocità ottenibile con USB-C.
Per quanto riguarda la protezione con password SanDisk, a differenza di Samsung, non propone, al primo collegamento, l'obbligo della scelta. Se si vuole attivarla si dovranno utilizzare i files di installazione del software (Win o Mac) presenti sul disco o scaricare SanDisk Security dal sito. Quest'ultimo software permette, inoltre, di risolvere gli eventuali problemi e malfunzionamenti riguardanti questa funzionalità.
ATTENZIONE:
Prima di attivare una password consiglio di leggere attentamente i post su Amazon e/o sul web poichè non sono poche le lamentele e gli intoppi.
Dal punto di vista termico non ho avuto nessun problema e il disco rimane solo poco più che tiepido considerato che non ho necessità di trasferire grandissime quantità di dati.
Al primo collegamento con cavetto USB-C accluso e porta USB-C (10 Gbps) su laptop Nitro 5 il disco viene riconosciuto senza problemi da Windows 11 Home.
La formattazione originale è ex-fat
Sono presenti effettivamente 953 Mb liberi.
Il mio utilizzo di questo SSD riguarda il backup giornaliero dei dati e il backup un paio di volte al mese dell'immagine di sistema. Un tipico utilizzo da utente medio.
Dato che uso esclusivamente Windows ho provveduto alla formattazione in NTFS con dimensioni di unità di allocazione predefinite. Questo SSD supporta la funzione TRIM quindi con NTFS, a differenza di EX-FAT, si può eseguire l'ottimizzazione del disco tramite Windows.
TEST CON CrystalDiskMark 8.0.4c SU: LAPTOP NITRO 5 RYZEN 7 5800H - WINDOWS 11 HOME CON:
1) Porta USB-C (10Gbps) + cavetto USB-C accluso.
2) Porta USB-A (10Gbps) + cavetto USB-C accluso + adattatore USB-A accluso.
3) Porta USB-A (5Gbps) + cavetto USB-C accluso + adattatore USB-A accluso.
I test con CrystalDiskMark suL laptop mostrano che utilizzando sia il solo cavo USB-C o lo stesso con l'adattatore si ottengono più o meno le stesse prestazioni (fermo restando che le porte USB-C o USB-A utilizzate siano a 10Gbps).
Misurazioni in Mb/s.
Lettura sequenziale: 968 Mb/s
Scrittura sequenziale: 855
Lettura Random 4K Q1T1: 34
Scrittura Random 4K Q1T1: 47
Se si utilizza l'adattatore su porta USB-A 5Gbps invece si ottengono queste prestazioni:
Lettura sequenziale: 419
Scrittura sequenziale: 369
Lettura Random 4K Q1T1: 31
Scrittura Random 4K Q1T1: 40
TEST SU: PC Desktop X99 - I7 5930K - WINDOWS 10 Pro CON:
1) Porta USB-A (5Gbps) + cavetto USB-C accluso + adattatore USB-A accluso + cavo USB-A (1 Mt.)
Lettura sequenziale: 460
Scrittura sequenziale: 461
Lettura Random 4K Q1T1: 25
Scrittura Random 4K Q1T1: 37
TEST DI COPIA FILE REALE
Ho creato una cartella contenete svariati tipi di file e l'ho copiata sul SanDisk Extreme con il software gratuito FastCopy 4.2.2.
La cartella, per un totale di circa 9 GB, contiene:
1.4 Gb di file Mp3
529 Mb di file pdf e doc.
1.55 Gb di file di profili di Firefox
2.73 Gb di immagini in jpeg, psd, tiff etc.
1.4 Gb di un film in avi.
1.7 Gb di file multimediali in swf, wav etc.
1) SU NITRO 5 alimentato a batteria:
Con porta 10 Gbps e cavetto USB-C originale la copia della cartella dal disco di sistema (un WDC PC SN530 NVMe) è avvenuta in:
44 secondi con una media di 227.6 Mb/s.
2) SU NITRO 5 alimentato da rete elettrica:
Con porta 10 Gbps e cavetto USB-C originale la copia della cartella dal disco di sistema (un WDC PC SN530 NVMe) è avvenuta in:
27.3 secondi con una media di 368 Mb/s.
3) SU PC DESKTOP X99:
Con porta 5 Gbps e cavetto USB-C originale + adapter + cavo USB 3.0 di 1 Mt. la copia della cartella da un disco SATA interno (Samsung 850 Pro) è avvenuta in:
45.8 secondi con una media di 219 Mb/s.
Si noterà che in base al tipo di alimentazione del laptop e a pari condizioni di connessione i tempi di trasferimento differiscono. Questo accade, su questo laptop, perchè la velocità dei processori viene limitata quando è alimentato a batteria per preservare la durata della stessa mentre funzionano a piena potenza quando l'alimentazione proviene dalla rete elettrica. Un altra variabile, insieme alla scelta del piano energetico configurato in Windowsdi, di cui tenere conto quando si valutano le prestazioni di un disco.
Curioso inoltre notare come i tempi di traferimento del laptop alimentato a batteria e quelli del PC Desktop siano più o meno uguali malgrado quest'ultimo utilizzi un disco SATA e una connessione a 5Gbps aggravata da un cavo di proluga di 1 Mt.
Un ultima cosa da notare è come su PC Desktop e Windows 10 Pro il disco venga visto al boot come due unità. Penso dipenda dal fatto che l'adapter venga considerato come una "enclosure" ma questo non succede sul laptop con Windows 11. L'unica noia è rappresentata dal fatto che i programmi di analisi/benchmarking ci pensano su un bel pò prima di aprirsi e non tutti lo riconoscono e ne elencano le caratteristiche. CrystalDisk Info ci mette un pò ma alla fine presenta correttamente il suo resoconto.
Questo potrebbe dipendere dalla gestione USB di Windows 10 o da 1000 altre cause e ovviamente accade sul mio sistema. Non è detto che accada sul vostro.
CONCLUSIONI
Il disco si comporta secondo le aspettative e credo che vada benissimo per le esigenze dell'utente medio. Vediamo come va in termini di durata. La garanzia di Sandisk è di 5 anni.
Perchè 4 stelle e non 5? Per via dell'assenza del cavetto USB-A.