Sally Rooney

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Libri di Sally Rooney
Lingua:Libri Italiani***BEAUTIFUL WORLD, WHERE ARE YOU IS OUT NOW***
'The best young novelist - indeed one of the best novelists - I've read in years.' Olivia Laing
'Superb . . . a tremendous read, full of insight and sweetness.' Anne Enright
'One the best novels I have read in years.' Sheila Heti
Connell and Marianne grow up in the same small town in the west of Ireland, but the similarities end there. In school, Connell is popular and well-liked, while Marianne is a loner. But when the two strike up a conversation - awkward but electrifying - something life-changing begins.
Normal People is a story of mutual fascination, friendship and love. It takes us from that first conversation to the years beyond, in the company of two people who try to stay apart but find they can't.
THE BBC ADAPTATION OF NORMAL PEOPLE IS NOW AVAILABLE ON BBC IPLAYER AND BBC 1
In un bar di un paesino irlandese sulle coste dell'Atlantico una giovane donna aspetta un uomo che ancora non conosce. Lei si chiama Alice e di mestiere scrive romanzi. «E ci fai dei soldi, giusto?» le chiede lui, il suo Tinder date, poco piú tardi. Si chiama Felix e con la letteratura non ha niente a che fare; per vivere sposta merci in un magazzino gelido. Il loro primo incontro è un completo flop, eppure Alice, reduce da un crollo psicologico, lo invita ad accompagnarla nel suo prossimo tour promozionale a Roma. Dei soldi Felix non dovrà preoccuparsi, ci penserà lei, con i proventi di un lavoro che giudica «moralmente e politicamente inutile», il solo che voglia fare. Frattanto a Dublino la sua amica Eileen, come lei ventinovenne, per pochi spiccioli sistema la punteggiatura di articoli non suoi per una rivista letteraria su cui un tempo ha pubblicato un unico pezzo degno di nota, e per il resto scorre le pagine social dell'uomo che l'ha lasciata e cerca di rimettere insieme i cocci di ambizioni e speranze dimezzate mentre, ai margini del suo scontento, Simon, un consulente politico bellissimo e cristianamente promiscuo, chiede di essere guardato. Con Alice Eileen condivide la sensazione che «ci troviamo nell'ultima stanza illuminata prima delle tenebre, testimoni di qualcosa». Le vivide mail che le due donne si scambiano affrontano i temi della contemporaneità minacciata, dal contrasto fra la società dei consumi e la miseria della moltitudine al crollo della civiltà nella tarda Età del bronzo, dalla perdita del senso del bello con l'avvento della plastica agli effetti corrosivi della fama sulla cultura. Ma, mescolato all'armamentario pubblico dell'impianto intellettuale millennial, si fa strada proditoriamente, quasi felicemente, l'urgenza del privato desiderio. «Ecco che nel bel mezzo di tutto, con il mondo messo com'è, l'umanità sull'orlo dell'estinzione, io mi ritrovo qui a scriverti un'altra mail a proposito di sesso e amicizia. C'è altro per cui valga la pena vivere?» domanda Alice. Ci sono i corpi, in questa dimensione, ci sono il dissacrante, anti-cliché Felix, e l'accogliente, inarrivabile Simon, c'è perfino l'illusione di una comunione vivifica che sappia sciogliere i solipsismi. «E di cosa parlano, i tuoi libri?» vuole sapere Felix da Alice al loro primo incontro. «Oh, non so, disse lei. Delle persone».
«The New Yorker»
Frances ha ventun anni e ha costruito un muro fatto di intelligenza, autocontrollo e freddezza per arginare il mare delle sue insicurezze. L'insicurezza per un corpo che non le piace e che è pronta a ferire pur di metterlo a tacere; l'insicurezza per una famiglia troppo povera e ignorante per il mondo in cui la figlia ha deciso di vivere; l'insicurezza per la sua stessa intelligenza che per quanto brillante, seducente e incline al sarcasmo, non lo sarà mai come quella di Bobbi. Ecco, Bobbi: la sua amica, compagna di studi e di passioni (insieme scrivono e recitano poesie in una Dublino mai cosí bohémienne e sensuale), e suo primo amore. Anche adesso, quando dopo essere state amanti imparano a essere amiche, Bobbi agli occhi di Frances sembra sempre la versione migliore di lei: piú bella, piú cool, piú trasgressiva, piú impegnata, piú lesbica, piú ricca. Eppure, quando le due ragazze conoscono una coppia sposata piú grande di loro, sarà su Frances e non su Bobbi che poserà gli occhi Nick - un attore in crisi ma decisamente bello. E Melissa, la moglie di Nick, cosa ci trova in Bobbi? È piú attratta dal suo esibito disprezzo per i borghesi (come Melissa stessa) o dalla sua distratta e selvaggia sensualità? Man mano che i legami si intrecciano e le relazioni si saldano, dal vivo o online, i quattro protagonisti di questa storia discutono insieme di sesso e amicizia, di arte e letteratura, di politica e genere, e ovviamente di loro stessi. Ma il centro di tutto è lei, Frances: il suo acume e la sua ingenuità, il suo desiderio, le sue debolezze, il suo amore ne fanno uno dei personaggi femminili piú autentici del nuovo millennio, il ritratto struggente, malinconico, profondissimo di una generazione e il simbolo di questi tempi inquieti. Parlarne tra amici è stato salutato per quello che è: l'esordio piú importante degli ultimi anni in lingua inglese, l'opera prima di un'autrice che, poco piú che ventenne, dimostra la raffinatezza stilistica e la profondità psicologica dei grandi scrittori, tra Sylvia Plath e Zadie Smith. Non solo: Rooney è stata paragonata a Elena Ferrante per la sincerità con cui racconta l'amicizia femminile, e Parlarne tra amici a un Bonjour tristesse del XXI secolo per come racconta la scoperta dell'eros di una giovane donna; mentre Kazuo Ishiguro ha definito il suo esordio «un evento davvero significativo». Quello che però rimane, una volta terminata la lettura, è la consapevolezza di una scrittura modernissima, di una freschezza nello sguardo, di un'intelligenza elettrica che non hanno paragoni nel panorama di oggi.
Certo, la ferocia informa tutti i rapporti di potere che vigono fra i personaggi, nella piccola scuola di provincia come nel prestigioso Trinity College cui entrambi i ragazzi accedono, nelle dinamiche di genere come negli equilibri famigliari. Perfino in quelle dicotomie sommarie che tanto Connell quanto Marianne subiscono, e in cui essi stessi indulgono: quelle fra persone gentili e persone crudeli, fra brave persone e persone cattive, corrotte, sbagliate, fra persone strane e persone normali.
In un modo o nell'altro entrambi aspirano alla normalità, Connell per un'innata benché riprovevole pulsione di conformità, Marianne forse per sfuggire a quella cruda e pervasiva sensibilità che tanto dolore le causa e che facilmente vira all'autodistruttività. C'è Jane Austen in queste pagine, la forza del suo dialogo, la violenza sotterranea delle sue relazioni, e l'omonimia di Marianne con l'eroina del suo romanzo piú celebre ne è un indizio.
Per anni Marianne e Connell si ruotano intorno «come pattinatori di figura», rischiando la vita e salvandosela, chiedendosi, promettendosi, negandosi, dimostrandosi che quella che li lega è una storia d'amore. La conclusione è un capolavoro di tenera e dolente maturità, per un'autrice oggi ventottenne che a ogni nuovo passo sbaraglia tutte le aspettative.
FROM THE AUTHOR OF NORMAL PEOPLE
** NOW ON BBC THREE AND IPLAYER **
WINNER OF THE SUNDAY TIMES / PFD YOUNG WRITER OF THE YEAR
SHORTLISTED FOR THE DYLAN THOMAS PRIZE 2018
SHORTLISTED FOR THE KERRY GROUP IRISH NOVEL OF THE YEAR 2018
SHORTLISTED FOR THE RATHBONES FOLIO PRIZE 2018
LONGLISTED FOR THE DESMOND ELLIOTT PRIZE 2018
A SUNDAY TIMES, OBSERVER AND TELEGRAPH BOOK OF THE YEAR
Frances is twenty-one years old, cool-headed and observant. A student in Dublin and an aspiring writer, at night she performs spoken word with her best friend Bobbi, who used to be her girlfriend. When they are interviewed and then befriended by Melissa, a well-known journalist who is married to Nick, an actor, they enter a world of beautiful houses, raucous dinner parties and holidays in Provence, beginning a complex ménage-à-quatre. But when Frances and Nick get unexpectedly closer, the sharply witty and emotion-averse Frances is forced to honestly confront her own vulnerabilities for the first time.
Faber Stories, a landmark series of individual volumes, presents masters of the short story form at work in a range of genres and styles.
My love for him felt so total and so annihilating that it was often impossible for me to see him clearly at all.
Years ago, Sukie moved in with Nathan because her mother was dead and her father was difficult, and she had nowhere else to go. Now they are on the brink of the inevitable.
Sally Rooney is one of the most acclaimed young talents of recent years. With her minute attention to the power dynamics in everyday speech, she builds up sexual tension and throws a deceptively low-key glance at love and death.
»Schöne Welt, wo bist du hat die karge, intensive Melancholie eines Hopper-Gemäldes. Ihr bester Roman.«
Brandon Taylor, The New York Times
Alice trifft Felix. Sie ist eine erfolgreiche Schriftstellerin, er arbeitet entfremdet in einer Lagerhalle. Sie begehren einander, doch können sie einander auch trauen? Alice' beste Freundin Eileen hat eine schmerzvolle Trennung hinter sich und fühlt sich aufs Neue zu Simon hingezogen, mit dem sie seit ihrer Kindheit eng verbunden ist. Sie lieben sich, doch ist der Versuch der Liebe den möglichen Verlust ihrer Freundschaft wert?
Zwischen Dublin und einem kleinen Ort an der irischen Küste entfaltet Sally Rooney eine Geschichte von vier jungen Menschen, die sich nahe sind, die einander verletzen, die sich austauschen: über Sex, über Ungleichheit und was sie mit Beziehungen macht, über die Welt, in der sie leben. Schöne Welt, wo bist du ist eine universelle Geschichte über den Raum zwischen Alleinsein und Einsamkeit und über die Freiheit, sein Leben mit anderen zu teilen – überwältigend klug, voller Klarheit und Trost.
Un an plus tard, alors que Marianne s’épanouit au Trinity College de Dublin, Connell s’acclimate mal à la vie universitaire.
Un jour, tout est léger, irrésistible ; le lendemain, le drame pointe et les sentiments vacillent.
Entre eux, le jeu vient tout juste de commencer.
Sally Rooney réussit le tour de force de donner une dimension unique et universelle à cette histoire. Porté par des dialogues saisissants de justesse, Normal People est un roman magistral sur la jeunesse, l’amitié, le sexe, sur les errances affectives et intellectuelles d’une génération qui n’a plus le droit de rêver, mais qui s’entête à espérer.
Traduit de l’anglais (Irlande) par Stéphane Roques.
Después de Conversaciones entre amigos, Sally Rooney vuelve a deslumbrarnos con una historia sobre la fascinación mutua entre dos personas que no consiguen encontrarse.
Ganador del Costa Novel Award.
Ganador del Irish Novel of the Year.
Finalista del Man Booker Prize.
Finalista del Women's Prize for Fiction.
Marianne y Connell son compañeros de instituto pero no se cruzan palabra. Él es uno de los populares y ella, una chica solitaria que ha aprendido a mantenerse alejada del resto de la gente. Todos saben que Marianne vive en una mansión y que la madre de Connell se encarga de su limpieza, pero nadie imagina que cada tarde los dos jóvenes coinciden. Uno de esos días, una conversación torpe dará comienzo a una relación que podría cambiar sus vidas.
Gente normal es una historia de fascinación mutua, de amistad y de amor entre dos personas que no consiguen encontrarse, una reflexión sobre la dificultad de cambiar quienes somos. La segunda novela de Sally Rooney acompaña durante años a dos protagonistas magnéticos y complejos, dos jóvenes que llegamos a entender hasta en su contradicción más sonada y en sus más graves malentendidos. Esta es una historia agridulce que muestra como nos conforman el sexo y el poder, el deseo de herir y ser herido, de amar y ser amado. Nuestras relaciones son una conversación a lo largo del tiempo. Nuestros silencios, lo que las define.
La crítica ha dicho...
«Marianne y Connell se acercan, se alejan, se aman, dudan, cada uno piensa que al otro no le importa lo bastante, se deprimen, sufren, gozan y el vals que nos narra Sally Rooney termina siendo una historia de amor cercana, honesta, pura y bellísima.»
Isabel Coixet
«Rooney consigue satisfacer a aquellos que nos obsesionamos con Conversaciones entre amigos y, al mismo tiempo, crear algo absolutamente nuevo [...] Es mi escritora favorita de ficción contemporánea.»
Lena Dunham
«Puede que Gente normal no trate sobre lo que significa ser joven ahora mismo, sino de algo mejor que eso: muestra qué supone ser joven y estar enamorado en cualquier momento. Un clásico del futuro.»
The Guardian
«Es capaz de poner a sus lectores en un estado de agitación emocional. La atención de Rooney, su rigor y sensibilidad hacia las personas y las relaciones es una incómoda e importante reprimenda. Terminé el libro decidido a mirar el mundo de manera diferente. No conozco un mejor cumplido para atribuirle a una novela.»
James Marriott, The Times
«La calidad de su pensamiento elimina la necesidad de florituras retóricas. Rooney estira y retuerce sus frases como si fueran esas esculturas de globos. Las palabras son su superpoder.»
The New Yorker
«Rooney es como uno de esos magos que pueden perforar una sandía con un naipe. Así escribe sobre el amor y la lujuria entre dos jóvenes dañados, solos y anhelantes. Una escritora original que solo está empezando.»
The New York Times
«Una novela preciosa, profunda e inteligente.
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