Andrea Frediani

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Informazioni su Andrea Frediani
Andrea Frediani nasce nel 1963 a Roma, dove vive e lavora. Dopo il Liceo Classico si laurea in Lettere, con tesi in Storia Medievale. Durante l’università, scrive su una lunga serie di riviste di spettacolo e per giovani, soprattutto di musica e cinema, ma crea anche fumetti e racconti.
Nel 1997 pubblica il suo primo libro, Gli assedi di Roma, vincitore del premio Orient Express come miglior opera di Romanistica 1998.
Nel 2007 esce il suo primo romanzo, Trecento guerrieri, la battaglia delle Termopili, che raggiunge il 7° posto della classifica dei libri italiani di narrativa. Nel complesso, i libri pubblicati finora hanno venduto ben oltre un milione di copie solo in Italia. I suoi volumi sono stati proposti in allegato da Il Giornale, Il Messaggero e Il Corriere della sera (che gli ha dedicato un’intera collana).
Nel frattempo, ha pubblicato articoli sulle riviste Storia e Dossier, Medioevo, Focus Storia Wars, Focus Storia, Storica di National Geographic, tra le altre. Svolge inoltre attività di consulenza per la stessa Newton Compton e ha fatto parte del comitato scientifico di Focus Storia Wars. I suoi libri sono tradotti in sette lingue.
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Aggiornamenti dell'autore
Libri di Andrea Frediani
Lingua:Libri ItalianiAlla conquista del potere - La battaglia della vendetta - Guerra sui mari - Sfida per l'impero
4 romanzi in 1
Un autore da 1 milione di copie
Giulio Cesare è stato appena ucciso, il suo cadavere insanguinato giace ancora caldo, sotto la statua di Pompeo. È stato pugnalato a morte a seguito di una congiura ordita da alcuni senatori. La storia di Roma e della repubblica non sarà più la stessa, perché l’omicidio segna l’inizio di una lotta feroce per il potere assoluto. Su questo scenario fosco irrompe il giovanissimo Ottaviano, l’erede designato nel testamento di Cesare. È solo un ragazzo, ma è determinato a vendicare il padre adottivo. Con l’aiuto di Mecenate, Agrippa e Rufo, forma una setta votata al culto della vendetta, con l’obiettivo di punire, uno dopo l’altro, tutti coloro che si sono macchiati del sangue di Cesare. E non solo: Ottaviano è ben determinato a sovvertire l’ordine costituito e a concludere ciò che Cesare aveva iniziato.
In quattro esaltanti romanzi, Andrea Frediani racconta l’ascesa e le sfide, la guerra civile e le battaglie (da Modena a Filippi, da Nauloco ad Azio) che portarono un giovane ambizioso a incidere il proprio nome a lettere capitali nell’eternità: Augusto.
Un autore da oltre 1 milione copie
Tradotto in sette lingue
Vincitore del Premio Selezione Bancarella
I personaggi:
OTTAVIANO • Giovanissimo, accetta l’eredità di Cesare contro il volere dei senatori e con il favore del popolo, e prosegue con determinazione il suo proposito di vendicare il padre adottivo, fino a trasformarsi in condottiero e, in seguito, nel primo imperatore della storia di Roma, con il nome di Augusto.
AGRIPPA • Coraggioso e altruista, generoso e passionale, darebbe la vita per il suo amico Ottaviano. È l’anima militare del futuro imperatore Augusto per scalare il potere.
MECENATE • Giovane ricchissimo etrusco, vede in Ottaviano un vincente e sceglie di sostenerlo e di aiutarlo nella sua ascesa, mettendogli a disposizione il suo patrimonio, ma anche la sua straordinaria intelligenza politica.
Andrea Frediani
È nato a Roma nel 1963; consulente scientifico della rivista «Focus Wars», ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato diversi saggi (tra cui Le grandi battaglie di Roma antica; I grandi generali di Roma antica; I grandi condottieri che hanno cambiato la storia; Le grandi battaglie di Alessandro Magno; L’ultima battaglia dell’impero romano, Le grandi battaglie tra Greci e Romani, Le grandi battaglie del Medioevo, La storia del mondo in 1001 battaglie) e romanzi storici: Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011); Marathon; La dinastia; Il tiranno di Roma; 300 guerrieri, 300. Nascita di un impero e I 300 di Roma. Ha firmato la serie Gli invincibili, una quadrilogia dedicata ad Augusto (Alla conquista del potere, La battaglia della vendetta,
Convinto di essere il figlio di Poseidone e destinato a grandi imprese, Teseo cresce con l’ambizione di emulare Eracle, il leggendario eroe celebrato da tutti.
Quando apprende la verità, rifiuta di condurre un’esistenza ordinaria, per intraprenderne una piena di insidie ma in grado di condurlo comunque alla gloria. E così si mette in viaggio verso Atene, dove intende reclamare il trono. Ma la città attraversa una profonda crisi: è falcidiata dalle guerre civili, e prostrata da un re troppo debole per opporsi a Minosse, il potente sovrano di Creta, che esige tributi impossibili dall’alto del suo scranno nel magnifico palazzo di Cnosso. Le imprese di Teseo lo porteranno ad affrontare terribili mostri, attraversare luoghi pericolosi, a contatto con i centauri, le amazzoni e lo stesso Eracle, a sventare inganni e tradimenti e amare donne splendide e spietate, che faciliteranno o intralceranno il suo cammino.
In una lontanissima epoca, appena prima della guerra di Troia, le vicende di uno dei più grandi eroi di tutti i tempi sono destinate a diventare leggenda.
Un autore da oltre 1 milione e mezzo di copie
Tradotto in tutto il mondo
«Andrea Frediani accompagna i lettori senza perdersi in luoghi comuni e tenendo fede alla correttezza della ricostruzione storica.»
La Repubblica
«Frediani sa tenere il pubblico con il fiato sospeso grazie a un ritmo e a una cadenza serrati, tipici di romanzieri quali Ken Follett, Valerio Massimo Manfredi e Michael Crichton. Il suo stile è fluido, accattivante, mai monotono e ripetitivo, e immerge interamente il lettore nelle vicende narrate e nelle sensazioni provate dai vari personaggi.»
Corriere della Sera
«Non si può fare a meno di appassionarsi alla narrazione di questo autore.»
Il Messaggero
«Andrea Frediani è un grande narratore.»
Corrado Augias
Andrea Frediani
È nato a Roma nel 1963. Divulgatore storico tra i più noti d’Italia, ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato diversi saggi e romanzi storici, tra i quali: Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011); Marathon; La dinastia; 300 guerrieri; 300. Nascita di un impero; I 300 di Roma; Missione impossibile; L’enigma del gesuita. Ha firmato le serie Gli invincibili e Roma Caput Mundi; i thriller storici Il custode dei 99 manoscritti e La spia dei Borgia; Lo chiamavano Gladiatore, con Massimo Lugli; Il cospiratore; La guerra infinita; Il bibliotecario di Auschwitz; I tre cavalieri di Roma e Attacco all’impero, primi volumi della Invasion Saga, I Lupi di Roma, L’ultimo soldato di Mussolini, Le Williams, con Matteo Renzoni, e L'eroe di Atene, primo volume della Saga di Teseo.
Un grande romanzo
Una guerra senza onore
Una storia impossibile da dimenticare
All’indomani dell’armistizio dell’8 settembre 1943, la vita di Ulisse Savino, un reduce della milizia fascista, è distrutta.
Respinto dalla compagna, ignorato dalla stessa figlia, disorientato dalla caduta di Mussolini e del fascismo e pieno di vergogna per il tradimento italiano nei confronti della Germania nazista, non vede vie d’uscita. Ma la creazione della Repubblica di Salò fa rinascere in lui nuove speranze. Unitosi con ritrovato entusiasmo alle file della Legione d’assalto Tagliamento, non vede l’ora di poter affiancare i nazisti nella lotta contro gli Alleati. La realtà che lo attende però è ben diversa e lo porterà a scontrarsi con i partigiani e la popolazione che li sostiene, e a confrontarsi con rastrellamenti, fucilazioni, violenze e soprusi di ogni sorta. Col progredire di questa guerra fratricida, le sue convinzioni cominciano a vacillare; gli eventi di cui è testimone lo spingono a cercare uno scampolo di umanità in un immaginario rapporto con la figlia, e I suoi occhi prendono a guardare in modo diverso coloro che si battono per liberare l’Italia dal giogo del nazifascismo.
Un autore da oltre 1 milione di copie
Uno straordinario romanzo sul periodo più buio della nostra storia
«Andrea Frediani accompagna i lettori senza perdersi in luoghi comuni e tenendo fede alla correttezza della ricostruzione storica.»
la Repubblica
«Frediani sa tenere il pubblico con il fiato sospeso grazie a un ritmo e a una cadenza serrata, tipiche di romanzieri quali Ken Follett, Valerio Massimo Manfredi e Michael Crichton. Il suo stile è fluido, accattivante, mai monotono e ripetitivo, e immerge interamente il lettore nelle vicende narrate e nelle sensazioni provate dai vari personaggi.»
Corriere della Sera
«Non si può fare a meno di appassionarsi alla narrazione di questo autore.»
Il Messaggero
Andrea Frediani
È nato a Roma nel 1963. Divulgatore storico tra i più noti d’Italia, ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato diversi saggi e romanzi storici, tra i quali: Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011); Marathon; La dinastia; 300 guerrieri; 300. Nascita di un impero; I 300 di Roma; Missione impossibile; L’enigma del gesuita. Ha firmato le serie Gli invincibili e Roma Caput Mundi; i thriller storici Il custode dei 99 manoscritti e La spia dei Borgia; Lo chiamavano Gladiatore, con Massimo Lugli; Il cospiratore; La guerra infinita; Il bibliotecario di Auschwitz; I tre cavalieri di Roma e Attacco all’impero, primi volumi della Invasion Saga, I Lupi di Roma e L’ultimo soldato di Mussolini. Le sue opere sono state tradotte in sette lingue.
Per secoli la nostra penisola, divisa in numerosi potentati, è stata una terra di conquista, costretta a subire conflitti che non aveva provocato. Nell'epoca della sua unità, al contrario, l'Italia non ha dovuto affrontare alcuna guerra difensiva, se non a causa delle ritorsioni alle sue velleità di espansione. Tutte le guerre descritte in questo volume sono state, infatti, di carattere offensivo: la terza guerra d'indipendenza, le guerre abissine di fine secolo e quella di Libia, la prima guerra mondiale. Guerre di aggressione sono anche quelle del fascismo, cui è dedicato ampio spazio: quella d'Etiopia, quella di Spagna, e la seconda guerra mondiale nei suoi vari fronti, africano, greco, russo e, dopo il rovesciamento delle alleanze, italiano. Non si tratta di un elenco di successi, tutt'altro. Da Custoza a Adua, da Caporetto a Guadalajara, da El Alamein all'8 settembre, è una serie di disfatte, riscattate però, più spesso di quanto si creda, dall'eroico comportamento dei comandanti subalterni e di alcuni reparti, a fronte dei limiti della classe dirigente e dell'impreparazione delle forze armate.
Andrea Frediani
È nato a Roma nel 1963. Consulente scientifico della rivista «Focus Wars», ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato numerosi saggi e i romanzi storici 300 guerrieri; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011), Marathon e La dinastia. Le sue opere sono state tradotte in cinque lingue.
L’ultimo pretoriano • L’ultimo Cesare • L’ultima battaglia
3 romanzi in 1
Un autore da oltre 1 milione di copie
L’impero romano sta cambiando. I barbari incalzano alle frontiere, ma sono anche le nuove reclute che ingrossano le file dell’esercito imperiale. Il Cristianesimo resiste alle persecuzioni, e si avvia a diventare la più autorevole tra le religioni. Quando Diocleziano lascia il trono, si scatenano feroci lotte per la successione. Tra i protagonisti di queste trasformazioni c’è Costantino, figlio bastardo di uno degli imperatori tra cui Diocleziano ha diviso il potere: è il più spregiudicato e determinato tra coloro che si contendono il trono. La sua irresistibile ascesa si incrocia con la vicenda di una donna fragile e ingenua, ma allo stesso tempo fortemente passionale, Minervina, e con quella di Sesto Martiniano, un pretoriano deciso a difendere i valori di una società e di una tradizione che si stanno sgretolando. La penna di Andrea Frediani ricrea la vicenda di Costantino, epica e gravida di conseguenze, narrando i fatti che portarono alla fatidica battaglia di Ponte Milvio, allo scontro con l’imperatore d’Oriente Licinio, alla sua morte e alle nuove lotte di potere tra i suoi figli ed eredi, fino al coraggioso tentativo di Giuliano, detto l’Apostata, di riportare in auge il paganesimo. Rivive in questa trilogia l’epoca tormentata che ha segnato il passaggio di testimone tra la Roma antica e quella medievale, tra gli dèi tradizionali e il Dio dei cristiani.
Un autore da oltre 1 milione di copie
Tradotto in sette lingue
Vincitore del Premio Selezione Bancarella
«Andrea Frediani è un grande narratore di battaglie.»
Corrado Augias
«Grande conoscitore del quotidiano annidato nella storia, Frediani usa il particolare come un fregio arricchendo le vicende con precisione, dalle descrizioni degli abiti imperiali fino alle regole dei cerimoniali.»
Sette del Corriere della Sera
«La vicenda storica di Costantino si accompagna all’intensa storia d’amore con Minervina, una donna fragile e ingenua, ma fortemente passionale.»
la Repubblica
Andrea Frediani
È nato a Roma nel 1963; consulente scientifico della rivista «Focus Wars», ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato diversi saggi (tra cui Le grandi battaglie di Roma antica; I grandi generali di Roma antica; I grandi condottieri che hanno cambiato la storia; Le grandi battaglie di Alessandro Magno; L’ultima battaglia dell’impero romano, Le grandi battaglie tra Greci e Romani, Le grandi battaglie del Medioevo, La storia del mondo in 1001 battaglie) e romanzi storici: Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011); Marathon; La dinastia; Il tiranno di Roma; 300 guerrieri, 300. Nascita di un impero e I 300 di Roma.
Caccia all’uomo che liberò Mussolini
1943. Dopo l’armistizio dell’8 settembre tra Italia e Alleati, a Hitler serve la disponibilità di Mussolini per governare il Paese per conto dei nazisti. Ma il Duce è tenuto prigioniero in un luogo segreto. Per trovare e liberare il dittatore, il Führer si affida a Otto Skorzeny, un austriaco che ha entusiasticamente aderito alle ss. Negli stessi giorni, nell’isola greca di Kos si consuma un eccidio di ufficiali italiani, dal quale esce miracolosamente vivo il sottotenente Eleuterio Rea. Il giovane comincia a lavorare come agente sotto copertura per gli Alleati, in stretta collaborazione con Ada, una partigiana mossa da un inesauribile desiderio di vendetta. Il destino dei due giovani si incrocia con quello di Skorzeny, ormai celeberrimo per la liberazione di Mussolini, in una serie di operazioni segrete decisive per le sorti del conflitto mondiale.
Finita la guerra, Skorzeny, definito dai suoi nemici “l’uomo più pericoloso d’Europa”, riesce a sfuggire alla condanna e a ritagliarsi un ruolo prezioso per gli americani in funzione antisovietica, sviluppando una rete di contatti tra i servizi segreti di più Paesi e, parallelamente, tessendo i fili di una vasta cospirazione. Eleuterio e Ada si mettono sulle sue tracce, scatenando una caccia che li porterà, negli anni, dall’Egitto dell’astro nascente Nasser all’Argentina di Perón, dagli Stati Uniti ossessionati dalla minaccia comunista alla Bolivia dove opera Klaus Barbie, un altro dei nazisti sfuggiti alla giustizia, fino alla Spagna di Franco, finendo risucchiati nel vortice delle tensioni e degli intrighi della Guerra Fredda, prima della resa dei conti finale con l’agente nazista.
Un autore da 1 milione e mezzo di copie
Una storia di spionaggio e vendetta sulle tracce dell’uomo più pericoloso d’Europa: il nazista che liberò il Duce
«Andrea Frediani è un grande narratore.»
Corrado Augias
«Andrea Frediani accompagna i lettori senza perdersi in luoghi comuni e tenendo fede alla correttezza della ricostruzione storica.»
la Repubblica
«Frediani sa tenere il pubblico con il fiato sospeso grazie a una cadenza serrata e a un ritmo, tipici, di romanzieri quali Ken Follett, Valerio Massimo Manfredi e Michael Crichton. Il suo stile è fluido, accattivante, mai monotono e ripetitivo, e immerge interamente il lettore nelle vicende narrate e nelle sensazioni provate dai vari personaggi.»
Corriere della Sera
«Non si può fare a meno di appassionarsi alla narrazione di questo autore.»
Il Messaggero
Andrea Frediani
È nato a Roma nel 1963. Divulgatore storico tra i più noti d’Italia, ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato diversi saggi e romanzi storici. Le sue opere sono state tradotte in tutto il mondo.
La storia mai raccontata della famiglia che ha cambiato il tennis femminile
Venus e Serena Williams, le due donne più vincenti e influenti nella storia sportiva, sono il risultato di un preciso e lucido progetto, che ha avuto inizio prima ancora che nascessero, elaborato dalla geniale (o folle) mente del padre, Richard. Un progetto mirato a favorire l’emancipazione dell’intera famiglia, liberandola dallo stato di soggezione in cui Richard era vissuto. Prima in Louisiana, nel profondo Sud statunitense, poi nelle metropoli caratterizzate da profonde divisioni tra comunità bianche e nere. Richard scommette sulle figlie che devono ancora nascere, come un condottiero che vuole andare alla conquista di un impero senza avere ancora un esercito. Con le sue scelte le forgia per renderle forti, determinate, combattive e ambiziose; ma ha anche il buon senso di salvaguardare la loro crescita, distinguendosi dagli altri padri-orchi di cui il mondo dello sport è ricco. E così arrivano i trionfi: 30 slam vinti tra i 23 di Serena e i 7 di Venus, medaglie olimpiche a profusione, record di imbattibilità tuttora insuperati e una carriera interminabile, che ha regalato loro ancora immense soddisfazioni alle soglie dei quarant’anni. Questo libro narra il percorso straordinario di una famiglia speciale, costellato di cadute e resurrezioni, trionfi e tragedie. Un famiglia vittima e testimone della violenza della società americana, capace però di diventare protagonista della storia e del costume a stelle e strisce.
Il racconto delle sorelle Williams, icone del tennis mondiale
La determinazione di un padre e il riscatto di una famiglia: una storia commovente di tragedie e trionfi
Serena Williams
73 titoli WTA vinti, tra cui 7 Australian Open tra il 2003 e il 2017, 3 Roland Garros tra il 2002 e il 2015, 7 Wimbledon tra il 2002 e il 2016, 6 US Open tra il 1999 e il 2014, 5 Tour Finals tra il 2001 e il 2014; 4 medaglie d’oro ai Giochi Olimpici tra il 2000 e il 2012, di cui una in singolare e tre in doppio con la sorella, 1 Fed Cup, 14 titoli Slam in doppio. Numero 1 della classifica WTA per 319 settimane.
Venus Williams
49 titoli WTA, di cui 5 Wimbledon tra il 2000 e il 2008, 2 US Open tra il 2000 e il 2001, 1 Tour Finals nel 2008; 4 medaglie d’oro ai Giochi Olimpici, di cui una in singolare, e una d’argento in doppio misto, 14 titoli in doppio, 1 Fed Cup, record di incontri consecutivi vinti (35, nel 2000). Numero 1 della classifica WTA.
Andrea Frediani
È nato a Roma nel 1963. Divulgatore storico tra i più noti d’Italia, ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato diversi saggi e romanzi storici, tra i quali: 300 guerrieri; La dinastia; la trilogia Dictator (Premio Selezione Bancarella con Il trionfo di Cesare); Il bibliotecario di Auschwitz, L’ultimo soldato di Mussolini e Le Williams. Le sue opere sono state tradotte in sette lingue.
Matteo Renzoni
giornalista, è nato a Roma nel 1984: in quel periodo John McEnroe era il numero uno del mondo. Lavora nella redazione di Skysport dal 2008 e scrive per il mensile «Ok Tennis». Ha commentato diverse edizioni di Wimbledon. Dopo Colpi di scena e Ho fatto trentuno, Le Williams è il suo terzo libro.
Un romanzo ispirato a una storia vera sulla tragica realtà dei campi di sterminio
«Andrea Frediani è un grande narratore.»
Corrado Augias
1944. Il professore ebreo Isaia Maylaender, tornato in Ungheria da Fiume per stare vicino agli anziani genitori, si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato e finisce con loro ad Auschwitz-Birkenau. Maylaender è un uomo brillante, abituato agli agi, e la realtà spietata e disumana del lager minaccia di consumarlo. Giorno dopo giorno, la costante lotta per la sopravvivenza in condizioni degradanti lo spinge sull’orlo dell’abisso. Quando ormai tutto sembra perduto, una proposta inaspettata riaccende in lui la speranza: Hillgruber, un ufficiale delle SS, gli affida il compito di catalogare i libri requisiti nel ghetto di Cracovia e di organizzarli in una biblioteca che offra ai soldati nazisti distrazioni più elevate del gioco e del bordello. L’iniziativa colma di entusiasmo il professore, che spera, grazie ai libri, di rendere più umane le SS. Mentre Maylaender si getta a capofitto nella missione, e i sovietici si avvicinano sempre di più al lager, Hillgruber gli assegna altri due incarichi: fare da precettore al figlio e redigere le sue memorie di guerra, compiti che si riveleranno molto più pericolosi di quanto Isaia avrebbe mai potuto immaginare…
Un autore da oltre 1 milione di copie
Tradotto in tutto il mondo
«Grande conoscitore del quotidiano annidato nella storia, Frediani usa il particolare come un fregio, arricchendo le vicende con precisione, dalle descrizioni degli abiti alle regole dei cerimoniali.»
Il Corriere della Sera
«Non si può fare a meno di appassionarsi alla narrazione di questo autore.»
Il Messaggero
«Andrea Frediani accompagna i lettori senza perdersi in luoghi comuni e tenendo fede alla correttezza della ricostruzione storica.»
la Repubblica
Andrea Frediani
è nato a Roma nel 1963; consulente scientifico della rivista «Focus Wars», ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato diversi saggi (tra cui Le grandi battaglie di Roma antica; I grandi generali di Roma antica; L’ultima battaglia dell’impero romano; Le grandi battaglie di Napoleone, La storia del mondo in 1001 battaglie; L’incredibile storia di Roma antica e Le grandi guerre di Roma. L'età repubblicana) e romanzi storici: Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011); Marathon; La dinastia; 300 guerrieri; 300. Nascita di un impero; I 300 di Roma; Missione impossibile; L'enigma del gesuita. Ha firmato le serie Gli invincibili e Roma Caput Mundi; il thriller storico Il custode dei 99 manoscritti; Lo chiamavano Gladiatore, con Massimo Lugli; La spia dei Borgia; Il cospirato
Un autore da oltre 1 milione di copie
Tradotto in tutto il mondo
Un grande thriller
Un papa al culmine del suo trionfo
Il più celebre delitto della Roma rinascimentale
Il papa Alessandro VI Borgia sta perfezionando i suoi progetti per il controllo dell’Italia, quando un atroce delitto lo priva di uno degli affetti più cari e sconvolge i suoi piani. Tutta Roma viene mobilitata per scoprire l’autore del crimine ma, per una strana serie di coincidenze, in prima linea nelle indagini si viene a trovare il pittore di corte, il celebre Pinturicchio. Per far luce su un omicidio che ha ferito il cuore del papato, Pinturicchio si servirà dell’aiuto dei più affermati artisti in città, da Michelangelo Buonarroti a Filippino Lippi, da Piermatteo d’Amelia al Perugino. L’elenco dei nemici dei Borgia è così lungo che la lista dei sospettati si alimenta di giorno in giorno. Ma un uomo mascherato potrebbe essere il testimone chiave del delitto o il suo autore… Di chi si tratta? In una Roma rinascimentale dove la ricchezza delle espressioni artistiche va di pari passo con le lotte per il potere, la penna di Andrea Frediani rievoca uno dei più celebri cold case della storia.
Uno dei più celebri casi irrisolti della Roma rinascimentale insidia il papato di Alessandro VI Borgia
«Non si può fare a meno di appassionarsi alla narrazione di questo autore.»
Il Messaggero
«Grande conoscitore del quotidiano annidato nella storia, Frediani usa il particolare come un fregio arricchendo le vicende con precisione, dalle descrizioni degli abiti fino alle regole dei cerimoniali.»
Sette – Corriere della Sera
Andrea Frediani
È nato a Roma nel 1963; consulente scientifico della rivista «Focus Wars», ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato diversi saggi (tra cui Le grandi battaglie di Roma antica; I grandi generali di Roma antica; L’ultima battaglia dell’impero romano; Le grandi battaglie di Napoleone; La storia del mondo in 1001 battaglie; L’incredibile storia di Roma antica) e romanzi storici: Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011); Marathon; La dinastia; 300 guerrieri; 300. Nascita di un impero; I 300 di Roma; Missione impossibile. Ha firmato le serie Gli invincibili e Roma Caput Mundi, i thriller storici Il custode dei 99 manoscritti e La spia dei Borgia e, con Massimo Lugli, Lo chiamavano Gladiatore. Le sue opere sono state tradotte in sette lingue.
Un grande romanzo storico
Invasion Saga
L’esercito romano, sotto il principato di Marco Aurelio e Lucio Vero, è impegnato nella difficile conquista dell’impero partico, a Oriente.
Tre cavalieri, Tito, Bendix e Magnus, si ritrovano coinvolti nel saccheggio del palazzo reale della capitale Seleucia. Ma dai sotterranei dell’edificio si diffonde una minaccia capace di spezzare qualunque armata: una terribile pestilenza, che costringe i romani a rinunciare alla campagna. I tre giovani salvano tre sorelle armene, Taline, Lucine e Yeva, e insieme a loro diventano testimoni scomodi di una vasta cospirazione che mira a detronizzare gli imperatori. Catturati dai parti, i sei saranno costretti ad affrontare una lunga e avventurosa odissea per recuperare la libertà e tornare in territorio romano così da avvertire gli imperatori del pericolo. Tra fughe rocambolesche in una terra sterminata e percorsi accidentati in territorio ostile, braccati da nemici di ogni sorta, briganti, pirati, lupi e cacciatori di taglie, i sei protagonisti dovranno forgiare la loro tempra in un viaggio di formazione in cui, per garantirsi la sopravvivenza, sarà necessario mettere alla prova sé stessi, i propri sentimenti e i vincoli reciproci.
Un autore da oltre un milione di copie
Tradotto in tutto il mondo
Un nemico insidioso, alleato a una terribile epidemia. Una corsa contro il tempo per salvare Roma.
«Frediani tiene il pubblico con il fiato sospeso grazie a un ritmo e a una cadenza serrata, tipica di romanzieri quali Ken Follett, Valerio Massimo Manfredi e Michael Crichton. Il suo stile è fluido, accattivante, mai monotono e ripetitivo, e immerge interamente il lettore nelle vicende narrate e nelle sensazioni provate dai vari personaggi.»
Corriere della Sera
«Non si può fare a meno di appassionarsi alla narrazione di questo autore.»
Il Messaggero
Andrea Frediani
è nato a Roma nel 1963; ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato diversi saggi (tra cui Le grandi battaglie di Roma antica; L’incredibile storia di Roma antica e, con Gastone Breccia, Epidemie e guerre che hanno cambiato il corso della storia) e romanzi storici, tra cui Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011); 300 guerrieri; Missione impossibile; le serie Gli invincibili e Roma Caput Mundi; i thriller storici Il custode dei 99 manoscritti, L'enigma del gesuita e La spia dei Borgia; Lo chiamavano Gladiatore, con Massimo Lugli; La guerra infinita e Il bibliotecario di Auschwitz. Le sue opere sono state tradotte in sette lingue.
Il romanzo dei cinque imperatori
Tutti i peccati portano a Roma
30 a.C. Il giovane Ottaviano, reduce dalla vittoria di Azio, si macchia di un atroce delitto contro il suo stesso sangue, attirando su di sé una maledizione che segnerà il destino dell’intera stirpe dei Giulio-Claudi.
Né lui, né i suoi eredi avranno mai pace, travolti dalla brama di potere e decimati nel tempo da malattie, congiure e lotte intestine. Con il passare degli anni, quella che era sembrata solo una vaga minaccia assume infatti i contorni di una terribile profezia: la sorte si accanisce contro la dinastia fondata da Ottaviano, divenuto nel frattempo imperatore con il nome di Augusto, e ogni erede prescelto a succedergli muore in circostanze misteriose. Alla sua corte si susseguono scandali e intrighi per stabilire quale ramo della famiglia prenderà il sopravvento: quello giulio dell’imperatore o quello claudio di sua moglie Livia? Una faida senza fine, che continua ad avvelenare anche il regno di Tiberio, figliastro di Augusto, portando altre morti, cospirazioni e omicidi. Il successore, Caligola, si rivela ben presto inadeguato al grande compito: i suoi eccessi seminano malcontento e terrore. Quando subentra il debole Claudio, vittima delle trame di potenti liberti e di donne ambiziose, né i senatori, né i pretoriani sono in grado di fermare Agrippina: anche lei, come Livia a suo tempo, riesce a imporre sul trono il figlio Nerone, con cui si estingue la casata imperiale.
Tra scandali sessuali, tradimenti e complotti, Andrea Frediani racconta tutti i retroscena più oscuri e perversi della dinastia che ha creato l’impero romano e che, nell’arco di un secolo e in un crescendo di follia e abiezione, ha conosciuto una rapida ascesa e un bruciante declino.
Andrea Frediani
è nato a Roma nel 1963. Laureato in Storia medievale, ha collaborato con numerose riviste specializzate, tra cui «Storia e Dossier», «Medioevo» e «Focus Storia». Attualmente è consulente scientifico della rivista «Focus Wars». Con la Newton Compton ha pubblicato, tra gli altri, i saggi Gli assedi di Roma, vincitore nel 1998 del premio Orient Express quale miglior opera di Romanistica; Le grandi battaglie di Roma antica; I grandi generali di Roma antica; Le grandi battaglie del Medioevo; I grandi condottieri che hanno cambiato la storia; Guerre, battaglie e rivolte nel mondo arabo e L’ultima battaglia dell’impero romano. Ha scritto inoltre i libri 101 segreti che hanno fatto grande l’impero romano e 101 battaglie che hanno fatto l’Italia unita, e i romanzi storici 300 guerrieri; Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011), Marathon e La dinastia. I suoi romanzi sono tradotti in cinque Paesi. Il suo sito è www.andreafrediani.it
I soldati romani non portavano sempre uno scopettone in testa. Cesare non disse mai: «Il dado è tratto». Le matrone facevano mettere le parrucche perfino alle statue. L’irreprensibile Catone il Censore era un abile chef, soprattutto di dolci. Alcuni dei più grandi generali dell’esercito romano erano barbari. Roma aveva delle zone a traffico limitato, già a quei tempi. Le donne si mettevano sterco di coccodrillo come fondotinta. La morale sessuale romana era molto rigida. Le catacombe non erano rifugi per i cristiani perseguitati...
Ecco alcuni dei “segreti” della civiltà romana, qualche picconata ai luoghi comuni che, alimentati da film, documentari e testi giornalistici spesso superficiali e frettolosi, da troppo tempo si trascinano nell’immaginario popolare. E poi ci sono i segreti del successo di Roma antica. Quelli che hanno fatto di un piccolo villaggio sorto su un monticello l’impero più potente della storia. Sono le formule magiche che hanno permesso all’Urbe di superare qualsiasi nemico e ostacolo: la forza delle legioni, l’ambizione e le intuizioni di certi grandi uomini, la bontà del modello confederativo, la tolleranza religiosa e il rispetto per gli dèi, i legami clientelari, le straordinarie opere di alta ingegneria. Un campionario istruttivo di curiosità su Roma, su ciò che è andato perduto e su ciò che è rimasto, nei costumi e nelle abitudini di una società, quella contemporanea, che deve a quella antica molto più di quanto si pensi.
«Divulgatore di storia, l’autore ricostruisce alcune caratteristiche della vita nell’antica Roma.»
Corrado Augias
«Andrea Frediani accompagna i lettori non esperti a conoscere una civiltà straordinaria senza perdersi in luoghi comuni e tenendo fede alla correttezza della ricostruzione storica.»
Matteo Nucci – Il Venerdì di Repubblica
Ecco alcuni dei 101 segreti:
- Il mio nome è Bond, James Bond. Gli agenti segreti dell’imperatore
- Pony Express: il servizio di posta imperiale
- Quel ghiottone di Catone: le leccornie di un grande chef
- Vietato tutto. La vita incomprensibile del sacerdote di Giove
- Belli capelli: acconciature e parrucche
- L’uomo che volle farsi re: i segreti di Augusto
- Casa dolce casa. I casermoni dei poveri e le dimore dei ricchi
- Il barbaro impertinente: stranieri a capo dell’esercito romano
- Scandalose matrone. I vizi privati delle donne romane
- A mali estremi... I sacrifici rituali in battaglia
- Crociere al Colosseo. Gli spettacoli navali nel circo
- O Roma o morte! Ricompense e brutali punizioni nell’esercito
- Papere sul papiro. I libri e l’editoria antica
Andrea Frediani
È nato a Roma nel 1963; consulente scientifico della rivista «Focus Wars», ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato svariati saggi (Le grandi battaglie di Roma antica; I grandi generali di Roma antica; I grandi condottieri che hanno cambiato la storia; Le grandi battaglie di Alessandro Magno; L’ultima battaglia dell’impero romano e Le grandi battaglie tra Greci e Romani) e diversi romanzi storici, tra cui: Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra
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