Adam Rutherford PhD

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Libri di Adam Rutherford PhD
Lingua:Libri ItalianiBrian Cox
««Mi è molto piaciuto e ho davvero molto ammirato Breve storia di chiunque sia mai vissuto». »
«Observer» - Bill Bryson
«Il libro di Adam Rutherford è ben scritto, stimolante e divertente. Ma la cosa più importante è che dice sempre le cose correttamente.»
Richard Dawkins
«Magistrale, informativo e delizioso.»
Peter Frankopan
«Mi è molto piaciuto e ho davvero molto ammirato Breve storia di chiunque sia mai vissuto.»
«Observer» - Bill Bryson,
«Un’introduzione alla genetica umana brillante, autorevole, sorprendente e accattivante. Se conoscete poco della storia umana, resterete incantati. Se conoscete molto della storia umana, resterete incantati.»
Brian Cox
Questo libro parla di te, proprio di te in prima persona. Di te e di tutti i cento e più miliardi di esseri umani che sono nati dall’inizio dei tempi.
Il DNA – il nostro codice genetico, quella lunghissima stringa di A, T, G e C variamente alternate che portiamo nel nucleo di ogni nostra cellula – viene qui letto da Adam Rutherford come un libro di storia. Oggi si può fare.
A saperlo leggere, infatti, il DNA racconta molte cose: nascite, morti, malattie, guerre, carestie, migrazioni e tanto, tanto sesso. Per anni abbiamo letto il DNA solo come un manuale di istruzioni, il codice sorgente della vita. Lo abbiamo studiato, lo abbiamo modificato, abbiamo sperimentato con le sue sequenze e continuiamo a farlo. Ma dal 2001, da quando cioè è stato per la prima volta pubblicato il risultato del Progetto Genoma Umano, ci siamo trovati tra le mani uno strumento fenomenale, che ci ha permesso di fare una cosa inaspettata e nuova: studiare la nostra storia. Poco tempo dopo, grazie agli avanzamenti tecnici della genetica degli ultimi anni, siamo persino stati in grado di studiare il DNA antico, quello rimasto intrappolato in quantità infinitesime nei resti di esseri umani morti da secoli o millenni, e in qualche caso persino decine di migliaia di anni. E abbiamo potuto confrontarlo col nostro e vedere da quello che era rimasto impresso nelle sequenze genetiche tutto ciò che è accaduto all’umanità nel frattempo.
Dimenticate l’algoritmo della vita, il DNA che «determina» la nostra natura o l’evoluzione lineare e inesorabile dalla scimmia verso l’uomo (per non dire della supposta divisione della nostra specie in «razze»). Dimenticate tutto, perché ora sappiamo che il DNA è una cosa molto più complessa, affascinante e molto, ma molto più fluida e mutevole di quanto si sospettasse.
Adam Rutherford ci racconta in maniera brillante una bella storia – la nostra storia – correggendo errori ancora troppo diffusi, e per la strada ci narra di Riccardo III d’Inghilterra e delle sue ossa, dell’origine dei capelli rossi, della «love story» coi neandertaliani e delle immense migrazioni compiute dai nostri avi, miglio dopo miglio, dall’Africa a ovunque nel mondo, fino a casa nostra.
THE SUNDAY TIMES BESTSELLER
'Nobody deals with challenging subjects more interestingly and compellingly than Adam Rutherford, and this may be his best book yet. This is a seriously important work' BILL BRYSON
'A fascinating and timely refutation of the casual racism on the rise around the world. The ultimate anti-racism guide for data-lovers everywhere' CAROLINE CRIADO PEREZ
***
Race is real because we perceive it. Racism is real because we enact it. But the appeal to science to strengthen racist ideologies is on the rise - and increasingly part of the public discourse on politics, migration, education, sport and intelligence. Stereotypes and myths about race are expressed not just by overt racists, but also by well-intentioned people whose experience and cultural baggage steer them towards views that are not supported by the modern study of human genetics. Even some scientists are uncomfortable expressing opinions deriving from their research where it relates to race. Yet, if understood correctly, science and history can be powerful allies against racism, granting the clearest view of how people actually are, rather than how we judge them to be.
HOW TO ARGUE WITH A RACIST is a vital manifesto for a twenty-first century understanding of human evolution and variation, and a timely weapon against the misuse of science to justify bigotry.
THE SUNDAY TIMES BESTSELLER
'Explores just about every area of life' DAILY MAIL
'If only Adam Rutherford and Hannah Fry were on tap to all of us, all the time . . . The pair have such a gift for making life, numbers and the forces at work in the universe all the richer, stranger, funnier and more marvellous.' Stephen Fry
In Rutherford and Fry's comprehensive guidebook, they tell the complete story of the universe and absolutely everything in it - skipping over some of the boring parts.
This is a celebration of the weirdness of the cosmos, the strangeness of humans and the fact that amid all the mess, we can somehow make sense of life.
Our brains have evolved to tell us all sorts of things that feel intuitively right but just aren't true: the world looks flat, the stars seem fixed in the heavenly firmament, a day is 24 hours... This book is crammed full of tales of how stuff really works. With the power of science, Rutherford and Fry show us how to bypass our monkey-brains, taking us on a journey from the origin of time and space, via planets, galaxies, evolution, the dinosaurs, all the way into our minds, and wrestling with some truly head-scratching questions that only science can answer:
What is time, and where does it come from?
Why are animals the size and shape they are?
How horoscopes work (Spoiler: they don't, but you think they do)
Does my dog love me?
Why nothing is truly round?
Do you need your eyes to see?
'A wonderfully engaging blend of wit, enthusiasm, clarity and knowledge.' Bill Bryson
'Like the universe itself, this book is multi-faceted, surprising and full of wonders. It's also funny, wise and exceedingly brainy. You really owe it to yourself to read it.' Tim Harford, author of How To Make The World Add Up
Da sempre ci piace pensare che l’uomo sia una specie unica ed eccezionale. Ma c’è davvero qualcosa di speciale in noi che ci distingue dagli altri animali?
La biologia evoluzionistica ha ormai ampiamente rivisto l’antichissima idea della nostra «superiorità» in natura, abbattendo uno a uno tutti i nostri supposti primati; gli umani sono solo un piccolo ramoscello di quel singolo, gigantesco albero genealogico che comprende quattro miliardi di anni, un sacco di colpi di scena e un miliardo di specie diverse.
Pensiamo di essere la sola specie in grado di comunicare con un linguaggio complesso; ma poi abbiamo scoperto la comunicazione delle balene, dei ragni, degli uccelli, e questa peculiarità tutta umana è stata fortemente ridimensionata. Abbiamo a lungo pensato di essere i soli in grado di utilizzare strumenti: poi abbiamo osservato specie che usano utensili complessi, dalle scimmie ai delfini. Anche il fuoco, ritenuto dominio esclusivo dell’uomo, è governato con astuzia da un rapace australiano che raccogliendo tizzoni ardenti provoca incendi controllati nella prateria per far scappare gli animali e cacciarli più facilmente.
Per non parlare del sesso a scopo ricreativo e non generativo, tanto comune nella comunità dei bonobo. E che dire dell’omosessualità? Basta osservare i rituali delle giraffe per comprendere come l’espressione «contro natura» perda qualunque significato.
Questo paradosso – il fatto che la nostra biologia sia la medesima di tutti gli altri viventi, eppure noi ci consideriamo speciali – sta alla base della nostra natura.Tuttavia, Adam Rutherford ci mostra come in effetti, in un certo senso, siamo speciali. L’evoluzione ha scolpito in noi capacità del tutto peculiari – come lo ha fatto, diversamente, in tutte le altre specie –, che fanno sì che la nostra storia evolutiva sia davvero unica.
Umani racconta la storia di come siamo diventati le creature che oggi siamo, con quella capacità, questa sì unica, di indagare su ciò che ci rende ciò che siamo. Aggiornato alle ultimissime scoperte in campo antropologico, Umani è un saggio elettrizzante e fresco, che mostra quanto di inequivocabilmente animale persista in noi e quanto di straordinariamente umano ci renda diversi.
Caroline Criado Perez, autrice di Invisible Women. Exposing Data Bias in a World Designed for Men
«Nessuno affronta argomenti cos i sensibili in modo tanto interessante e avvincente quanto Adam Rutherford. E questo potrebbe essere il suo miglior libro di sempre, un lavoro davvero importante.»
Bill Bryson, autore di Breve storia di (quasi) tutto
««Nessuno affronta argomenti cos i sensibili in modo tanto interessante e avvincente quanto Adam Rutherford. E questo potrebbe essere il suo miglior libro di sempre, un lavoro davvero importante». »
Bill Bryson, autore di Breve storia di (quasi) tutto
««Una confutazione affascinante e tempestiva del razzismo. La guida definitiva dell’antirazzismo». »
Caroline Criado Perez, autrice di Invisible Women. Exposing Data Bias in a World Designed for Men
«Questo libro è un’arma». In questo suo nuovo libro, Adam Rutherford è cristallino fin dalla prima frase sulle motivazioni che lo hanno spinto a scrivere: c’è una guerra in corso e un genetista non può esimersi dal combatterla, mettendo a disposizione le sue conoscenze in forma comprensibile. Il razzismo ha rialzato la testa, che si tratti della forma più plateale e grossolana praticata dai suprematisti bianchi o di quella più subdola e velata di chi sostiene che i neri sono più portati per la corsa di velocità, che gli ebrei sono più intelligenti o di chi magari si crogiola in una genealogia personale che attesterebbe l’origine della sua famiglia in un nobile antenato vichingo. Sono tutte affermazioni prive di fondamento e se ne può provare l’insensatezza. È quel che fa questo libro.
Gli uomini non sono tutti uguali, questo è evidente. Ma da qui a classificarli secondo il colore della pelle, aggiungendovi magari caratteristiche morali, ne corre. Il fatto è che, banalmente, non si può fare, se non incappando in una serie di contraddizioni che Rutherford analizza con grande competenza, sottile ironia e testarda determinazione.
Tutti gli uomini sono parenti tra loro molto più di quanto si sospetti. Lo dice la genetica, con precisione matematica. Tutti gli europei discendono di necessità da chi abitava il continente attorno all’anno Mille; quindi sì, abbiamo tutti un nobile antenato vichingo, non solo tu. Per lo stesso identico motivo, tutti i nazisti hanno antenati ebrei, peraltro.
Il razzismo ha causato e ancora causa sofferenze immani. In troppi però cadono ancora vittime delle sue semplificazioni consolatorie, consapevolmente o meno. Per questo Rutherford ha voluto fornirci quest’arma: «La razza esiste, perché la percepiamo. Il razzismo esiste, perché lo pratichiamo. Ma né la razza né il razzismo hanno un fondamento scientifico. È nostro dovere opporci allo snaturamento della ricerca scientifica, soprattutto se utilizzato per giustificare il pregiudizio. Se siete razzisti, state cercando la guerra. Ma la scienza è mia, non vostra alleata e voi combattete non soltanto contro di me, ma contro la realtà».
'A brilliant, authoritative, surprising, captivating introduction to human genetics. You'll be spellbound' Brian Cox
This is a story about you.
It is the history of who you are and how you came to be. It is unique to you, as it is to each of the 100 billion modern humans who have ever drawn breath. But it is also our collective story, because in every one of our genomes we each carry the history of our species - births, deaths, disease, war, famine, migration and a lot of sex.
In this captivating journey through the expanding landscape of genetics, Adam Rutherford reveals what our genes now tell us about human history, and what history can now tell us about our genes. From Neanderthals to murder, from redheads to race, dead kings to plague, evolution to epigenetics, this is a demystifying and illuminating new portrait of who we are and how we came to be.
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'A thoroughly entertaining history of Homo sapiens and its DNA in a manner that displays popular science writing at its best' Observer
'Magisterial, informative and delightful' Peter Frankopan
'An extraordinary adventure...From the Neanderthals to the Vikings, from the Queen of Sheba to Richard III, Rutherford goes in search of our ancestors, tracing the genetic clues deep into the past' Alice Roberts
Thought the science of the future was all hoverboards and space travel? Think again.
Every day, scientists come up with the ingenious solutions and surprising discoveries that will define our future. So here, Jim Al-Khalili and his crack team of experts bin the crystal ball and use cutting-edge science to get a glimpse of what's in store.
From whether teleportation is really possible (spoiler: it is), to what we'll do if artificial intelligence takes over, What's Next? takes on the big questions. And along the way, it'll answer questions like: Will we find a cure to all diseases? An answer to climate change? Will bionics make us into superheroes?
Touching on everything from genetics to transport, and nanotechnology to teleportation, What's Next? is a fascinating, fun and informative look at what's in store for the human race.
How did an obscure academic idea pave the way to the Holocaust within just fifty years?
Why does eugenics still loom large in the 21st century, despite its genocidal past?
Did eugenics work? Could it work? Or was it always a pseudoscientific fantasy?
Throughout history, people have sought to reduce suffering, eliminate disease and enhance desirable qualities in their children. In the Victorian era eugenics, a full-blooded attempt to impose control over unruly biology, began to grow among the powerful and quickly spread to dozens of countries around the world. But these ideas are not merely historical: today, with new gene editing techniques, conversations are happening about tinkering with the DNA of our unborn children to make them smarter, fitter, stronger. Deeply steeped in contemporary genetics, CONTROL offers a vital account of one of the defining - and most destructive - ideas of the twentieth century.
*FROM THE BESTSELLING AUTHOR OF A BRIEF HISTORY OF EVERYONE WHO EVER LIVED and HOW TO ARGUE WITH A RACIST*
WHAT MAKES US HUMAN?
Waging war?
Sex for pleasure?
Creating art?
Mastery of fire?
In this thrilling tour of the animal kingdom, Adam Rutherford tells the story of how we became the unique creatures we are today. Illuminated by the latest scientific discoveries, THE BOOK OF HUMANS is a dazzling compendium of what unequivocally fixes us as animals, and reveals how we are extraordinary among them.
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'Adam Rutherford is a superb communicator, who eruditely explores the borderlands of history, archaeology, genetics and anthropology in this fascinating tour of our species' DAN SNOW
'This superbly accessible discussion about who we humans really are is important and necessary' CHRIS PACKHAM
'Charming, compelling and packed with information. I learned more about biology from this short book than I did from years of science lessons' PETER FRANKOPAN
'An outstandingly clear and witty account that shows beyond doubt how much we are part of the animal world, and yet at the same time how different we have become' HENRY MARSH
«The Guardian» - Katy Guest
««Una straordinaria combinazione di intelligenza, competenza, acume e ammirevole passione politica intorno a un grave problema morale della società contemporanea».»
Carlo Rovelli, autore di Sette brevi lezioni di fisica, L’ordine del tempo e Helgoland
Come la bomba atomica viene considerata il «peccato originale» della fisica, così l’eugenetica è da sempre giudicata come il «peccato originale» della biologia.
L’umanità ha sempre cercato di migliorare la società allo scopo di ridurre le sofferenze, eliminando le malattie o migliorando in qualche modo le probabilità di sopravvivenza dei propri figli. Tuttavia, questo desiderio va spesso di pari passo con quello di imporre il controllo su chi può sposarsi, chi può procreare e chi può vivere.
In epoca vittoriana, all’ombra delle idee – un po’ distorte – di Darwin sull’evoluzione, iniziò a prendere forma un nuovo tentativo di imporre il controllo sulla nostra stessa struttura biologica. Nacque così un movimento politico che imbastardì la scienza e che per sessant’anni godette di un ampio sostegno popolare e politico, sia tra i progressisti che tra i conservatori. L’eugenetica fu abbracciata con entusiasmo in decine di paesi, arrivando alle sue estreme conseguenze nella Germania nazista, conducendo direttamente alle camere a gas e ai forni crematori di Auschwitz.
Ma non è solo storia passata. L’eredità dell’eugenetica persiste ancora oggi nella lingua, nella letteratura, nelle parole che usiamo inconsapevolmente. E oggi, di nuovo, con le tecniche di editing genetico messe a disposizione dalle più avanzate ricerche – si pensi alle possibilità offerte da CRISPR –, si parla ancora una volta di manipolazione del DNA, per rendere i nascituri più intelligenti, più adatti, più forti. Il sogno distorto della purezza e della perfezione.
Con Controllo Adam Rutherford offre il suo sguardo lucido e competente sui pericoli passati e presenti dell’eugenetica, raccontandone con grande concisione e chiarezza, sia scientifica che morale, la storia non troppa remota, condensa concetti difficili in una prosa intelligente e precisa fino a smascherare, con la sua analisi urgente e necessaria, una delle idee più distruttive del XX secolo.
O ser humano gosta de pensar que é excecional, mas haverá alguma coisa realmente especial que nos diferencie dos outros animais? Somos o ramo mais pequeno da árvore genealógica que abrange quatro mil milhões de anos, muitas voltas e reviravoltas e mil milhões de espécies. Todos estes organismos têm a sua raiz na mesma origem, com um código comum que sintetiza a nossa existência. Este paradoxo que a nossa biologia é indistinta de toda a restante vida está no âmago de quem somos.
Nesta viagem original e divertida pela vida na Terra, Adam Rutherford explora como muitas das coisas que antes considerávamos exclusivamente humanas na verdade não o são: não somos os únicos que comunicamos, criamos ferramentas, utilizamos o fogo ou fazemos sexo por outras razões que não a de nos multiplicarmos. No entanto, a evolução permitiu-nos desenvolver a nossa cultura a um nível de complexidade que supera qualquer outro observado na natureza.
O Livro dos Humanos conta-nos a história de como nos tornámos nas criaturas que somos. Baseado nas últimas descobertas científicas, este é um compêndio incrível de como inequivocamente nos definimos como animais, mas que também revela como nos tornámos seres extraordinários perante os outros.
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